Per tutti gli inquilini delle case popolari (edilizia pubblica) vi è la possibilità, negli anni 2015, 2016 e 2017 di ricevere un bonus fiscale fino a 900 euro se la casa di abitazione principale è considerata alloggio sociale. Ecco come.
La norma è prevista dalla legge 80 del 23.5.2014 art. 7 che, per la prima volta, consente un’agevolazione fiscale anche per gli inquilini delle case popolari.
MISURA DEL BONUS FISCALE:
– € 900 se il reddito complessivo dell’inquilino nel 2014 è inferiore a 15.493,71
– € 450 se il reddito complessivo dell’inquilino nel 2014 è compreso da 14.493,71 e 30.987,41
COS’E’ L’ ALLOGGIO SOCIALE
E’, di norma, un alloggio delle Case Popolari o del Comune, definito dal decreto ministeriale del 22.4.2008, riservato a inquilini che, per la loro situazione economica svantaggiata, non sono in grado di accedere all’affitto nel libero mercato. Non tutte le case popolari però hanno le caratteristiche di alloggio sociale.
VERIFICA SE LA TUA CASA POPOLARE E’ CONSIDERATA ALLOGGIO SOCIALE
Se il termine “alloggio sociale” è scritto nel tuo contratto di affitto sei a posto e non ti serve altra documentazione.
Altrimenti devi andare presso L’Ente o Il Comune proprietario della tua casa e farti fare una dichiarazione che certifichi che la tua casa deve essere considerata “alloggio sociale”.
COME RICHIEDERE IL BONUS
Dovrai semplicemente andare, dopo aver preso l’appuntamento, da un Caf di fiducia o da un professionista abilitato, portare la documentazione (contratto di affitto e, se necessario, attestazione di alloggio sociale) e fare il 730/2015 (redditi 2014) entro il 7 Luglio 2015.
Puoi ottenere il bonus anche se il tuo reddito 2014 è talmente basso da non aver imposta fiscale alcuna. In questo caso il Caf ti riconoscerà, comunque, un credito pari 900 euro.
SE HAI GIA’ FATTO IL 730
Nessun problema. Procurati la documentazione (contratto di affitto e, se necessario, la certificazione di alloggio sociale e vai di nuovo al Caf dove hai fatto il 730. Richiedi la correzione del tuo 730/2015 e otterrai il rimborso nei mesi di Luglio/Agosto dalla tua Azienda o Ente. Altrimenti, in mancanza di sostituto di imposta che ti possa rimborsare, richiedi direttamente il rimborso stesso all’Agenzia delle Entrate.
Hai tempo fino al 25 Ottobre 2015 per correggere ed integrare la tua dichiarazione.
Se anche entro questa data non riesci a correggerlo puoi fare il modello Unico Integrativo (hai tempo fino al Settembre 2016)
SE ENTRO IL 7 LUGLIO NON HAI FATTO IL 730
Puoi fare il modello Unico entro il 30 Settembre 2015. Altrimenti il modello Unico tardivo fino al 29.12.2015 pagando una sanzione contenuta.
Per saperne di più: 848.800.444 (Agenzia delle Entrate)
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